Fondazione TAB - Turismo, Arte e Beni Culturali
Fondazione TAB è nata a Firenze nel 2015 e forma manager del turismo, della cultura, dell'arte e dei beni culturali, figure altamente specializzate spendibili a livello europeo. Punto di riferimento regionale per l'alta formazione risponde ai fabbisogni del mercato del lavoro e alle loro specificità, puntando su innovazione, eccellenza e professionalità. Sostiene l'integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, accogliendone le istanze e adottando tutte le misure per l'innovazione perché venga garantito il trasferimento tecnologico e professionale alle piccole e medie imprese.
Il percorso forma tecnici specializzati nella realizzazione di applicazioni e software di Augmented Reality - Realtà Aumentata, nelle diverse filiere produttive regionali, in particolare nelle imprese turistiche, nelle attività culturali, nel settore della nautica e nelle produzioni agroalimentari, artigianali e industriali. Fornisce ai partecipanti le competenze nella progettazione e sviluppo software, necessarie a sbocchi occupazionali qualificati e spendibili nelle imprese toscane tecnici specializzati in grado di migliorare la loro competitività sui mercati nazionali e internazionali.
La Realtà Aumentata è la terza tecnologia abilitante del Piano Nazionale Impresa 4.0 e viene sviluppata a supporto dei processi produttivi e nell’ambito dei servizi territoriali.
E’ una tecnologia che massimizza l’esperienza percettiva, permettendo di interagire con le informazioni. A livello industriale offre quindi un grande contributo in molteplici campi che vanno dall’aumento dell’efficienza dei processi produttivi, alla riduzione delle possibilità di errore, alla velocizzazione delle operazioni industriali.
Nei settori turismo e beni culturali offre una grande spinta alla promozione e alle vendite aziendali, dando la possibilità ai turisti di vivere percorsi esperienziali unici, arricchiti da interazioni virtuali con le risorse (artistiche, museali, paesaggistiche, culturali, storiche) che si sovrappongono al mondo reale. I tecnici in uscita dal corso sapranno gestire per le imprese di differenti filiere, applicazioni e software di Realtà Aumentata funzionali ad incrementare le vendite, supportare innovazioni organizzative e di prodotto, restituendo loro competitività sui mercati globali.
Il Progetto Prototipazione e ingegneria del manufatto orafo – TecnOro rappresenta un’evoluzione didattica e tecnologica dell’ultima edizione del percorso ITS realizzato nella filiera orafa “ Progetto TOSC-ORA” e forma Tecnici superiori per la produzione e riproduzione di artefatti artistici.
Il Progetto nasce da un’approfondita fase di confronto con imprese del settore orafo e associazioni di categoria che ha permesso di individuare le esigenze più profonde del settore e sviluppare un percorso didattico e formativo innovativo sia nei contenuti che nelle metodologie. Il percorso integra contenuti collegati al sistema moda, in particolare l’approfondimento dei processi di progettazione e realizzazione dell’accessorio di moda di fascia alta, con Unità Formative collegate al processo produttivo mediante l’utilizzo di tecnologie di Controllo Numerico Computerizzato.
Il Progetto prevede anche la programmazione di una considerevole componente legata all'innovazione della modellazione Orafa (Prototipazione - Rhinoceros - Reverse Engineering e soprattutto implementa l’utilizzo di un innovativo programma di Galvanica in Oreficeria.
La metodologia didattica prevalente è di tipo “laboratoriale”; sono previsti inoltre seminari, visite in aziende, studio di casi, simulazioni. Lo stage è di tipo applicativo basato sulla tecnica “imparare facendo”. Le attività formative saranno condotte da esperti provenienti dalle aziende del settore, centri di ricerca, università, istituti di istruzione e formazione con esperienza senior nel settore di riferimento del Progetto. Il Tecnico in uscita verrà impiegato dalle imprese del settore nelle lavorazioni di gioielli e accessori che saprà realizzare sia con tecniche artigianali sia con le più moderne tecnologie industriali.
Il settore turistico, tra i più fortemente piegati dalla pandemia, necessita, per una ripre- sa, di scommettere sulla narrazione del valore intrinseco del territorio che non è stato ancora sufficientemente esplorato e comunicato; al tempo stesso la moda può puntare sul suo potenziale in termini culturali. Se la moda può rappresentare, quindi, un driver per il turismo, viceversa, il turismo può rappresentare un volano per il settore moda.
La moda diventa quindi un veicolo di promozione del territorio, tra tradizione e innovazione.
Il tecnico superiore gestisce e promuove le relazioni e i rapporti con soggetti pubblici e privati e con associazioni di settore al fine di una adeguata e condivisa definizione dell’offerta e dei prodotti turistici del territorio, delle sue peculiarità turistiche, ma soprattutto delle esperienze ad esso associate, con un focus su quelle connesse alla cultura della moda.
Opera per la valorizzazione del territorio e delle nuove destinazioni turistiche anche in una logica di offerta turistica integrata; provvede alla ricerca delle fonti informative e alla elaborazione dei dati sia per individuare nuovi filoni narrativi sia per pianificare e gestire progetti che ottimizzino la qualità dei servizi del settore turistico, nell’organizzazione di eventi, nelle aree della comunicazione e della commercializzazione. Pianifica, gestisce e controlla le attività promozionali, in Italia e all’estero e definisce e implementa, condividendole con gli attori pubblici e privati del territorio, le azioni di marketing necessarie.
Il percorso è di nuovissima concezione, interamente focalizzato sul Digital, nasce come un’opportunità unica che consente di affrontare quella che può essere definita una quarta rivoluzione industriale, in cui l’automazione e il digitale sono ormai parte integrante del mondo del lavoro. Rappresenta una risposta concreta all’attuale periodo emergenziale, tenuto conto anche del fatto che l'emergenza sanitaria potrebbe aver modificato i comportamenti dei turisti, non solo nel breve periodo, ma anche in modo strutturale. Sicuramente la situazione creatasi ha portato a dover anticipare i tempi, in tutti i settori, per quanto riguarda innovazione e tecnologia ed ha scardinato, almeno in parte, molte delle certezze passate; per questo risulta fondamentale reagire partendo dall’analisi di alcune tematiche quali salute, sicurezza, sostenibilità, digitalizzazione, innovazione e nuove competenze, che rispondono a questi cambiamenti, anche in prospettiva futura.
La figura del “Manager per il Turismo 4.0” opera per la valorizzazione del territorio dentro una logica di offerta turistica integrata ed ha gli strumenti per garantire una migliore e più rapida integrazione tra attività turistiche. Gestisce e promuove le relazioni e i rapporti con soggetti pubblici e privati e le associazioni di settore al fine di un’adeguata e condivisa definizione dell’offerta e dei prodotti turistici diffusi sul territorio. Le competenze di questa Figura si focalizzano sui nuovi mezzi di comunicazione digitali come strumenti di diffusione della conoscenza della densa rete di attrattori turistici di un’area. Possiede ampia conoscenza dei mercati e dei comportamenti dei consumatori, pianifica, gestisce e controlla le azioni di marketing, possiede competenze innovative in direzione di un turismo poliedrico e intersettoriale: web marketing, networking, storytelling, revenue management.
Indirizzi e Contatti
INDIRIZZO SEDE LEGALE
Via del Capaccio 1 ( Palagio di Parte Guelfa ) Firenze
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